Vita: dieci ragioni per andare a Kiev, un webinar
Il decalogo del Movimento Europeo di Azione Nonviolenta che sta organizzando una manifestazione per la pace a Kiev l’11 luglio prossimo. L’iniziativa sarà presentata in un webinar lunedì 13 giugno organizzato insieme ad Avvenire. Tra gli ospiti il cardinal Matteo Maria Zuppi presidente della Conferenza episcopale italiana, Marco Tarquinio direttore di Avvenire, Luigi Manconi, sociologo e politico, Angelo Moretti portavoce di Mean.
Un’azione nonviolenta che vuole coinvolgere i cittadini europei che vorranno unirsi e partecipare, compresi ucraini e russi. La pace è di tutti , è fatica del dialogo , non ha barriere e non si accontenta della realpolitik se la realpolitik delega solo alle armi la ragione. I governi ci hanno lasciato in mano una margherita tragica, in cui i petali dicono che dobbiamo scegliere tra armare e non armare, noi abbiamo scelto di formare un mazzo di fiori di campo ed aggiungere nuova vita a quella Margherita nuove parole di senso. Il sogno di Mean è racchiuso nello slogan pensato da Marianella Sclavi, More arms for hugs, no more wars, we MEAN it (ovvero: Più braccia per gli abbracci, niente più guerre, lo diciamo sul serio).
Con l’aiuto di Riccardo Bonacina è stato elaborato un decalogo per disegnare l’identità dell’iniziativa del prossimo 11 liglio. Ve lo proponiamo. Segnalando anche l’appuntamento di lunedì 13 giugnoper un webinar dal titolo “Kiev. La pace in cammino” promosso da Vita e Avvenire che si interrogherà sulle ragioni della pace e sulle iniziative che la società civile italiana sta organizzando ormai da oltre 100 giorni. Tra gli ospiti il cardinal Matteo Maria Zuppi presidente della Conferenza episcopale italiana, Marco Tarquinio direttore di Avvenire, Luigi Manconi, sociologo e politico, Angelo Moretti portavoce di Mean, Maria Grazia Guida, presidente di Reti della Carità, Francesco Vignarca della Rete italiana Pace e disarmo. Da Kiev Marianella Sclavi, sociologa e attivista della Fondazione Langer con rappresentanti della società civile ucraina.
